Il ministro all'Integrazione Andrea Riccardi arriva a Rosarno, invitato dal sindaco della città che il 7 gennaio 2010 fu teatro della rivolta degli immigrati e degli scontri tra stranieri e rosarnesi. A due anni da quegli eventi, resta vivo il problema della ghettizzazione, dello sfruttamento, del lavoro nero e sottopagato. Gli immigrati continuano ad arrivare a Rosarno, 1500 all'anno, e alcuni di loro, africani, a due anni dalla rivolta hanno scritto una lettera aperta ai rosarnesi. Per ringraziare dell'ospitalità, dire che i rosarnesi non devono avere paura di loro, e che "dobbiamo parlarci, capirci, e insieme riuscire ad andare avanti". Il ministro Riccardi, stamattina a Rosarno per visitare il campo di accoglienza per gli immigrati in contrada Testa dell'Acqua