È stato inaugurato ieri a Pizzoni dall’amministrazione comunale l’Ufficio dei Servizi sociali. Una scelta, questa, fatta per «consentire a tutti i cittadini il pieno riconoscimento del diritto all’assistenza sociale, che d’ora in poi sarà garantito anche attraverso uno spazio dedicato esclusivamente alle attività del servizio. Pizzoni, inoltre, è uno dei primi Comuni dell’Ambito territoriale di Serra San Bruno ad aver predisposto un ufficio ad hoc che possa consentire lo svolgimento del proprio lavoro con dignità e professionalità». Le assistenti sociali ritengono, infatti che «quello che può sembrare un gesto banale, rappresenta invece un segno importante per la professione e la comunità».

Da loro arriva anche un appello ai «sindaci che sembrano “ostili” al riconoscimento della nostra professione, svolta con tanti sacrifici nel nostro territorio, soprattutto in un momento come questo, caratterizzato da una crisi sanitaria e sociale, che tende a far crescere i bisogni e le vulnerabilità dei cittadini già a rischio e appartenenti alle fasce deboli. Inoltre, il alcuni comuni mancano le condizioni per lavorare con dignità in quanto costretti a condividere gli uffici con altri impiegati. Questo - proseguono gli assistenti sociali - è impensabile per un professionista che lavora a stretto contatto con le persone, specie se si pensa che uno dei primi step è di consentire l’instaurazione del rapporto di fiducia e l’esposizione del problema». L’auspicio degli assistenti sociali, dunque, è che «vengano predisposti gli uffici in tutti i comuni e, soprattutto, che si proceda alla stabilizzazione dei professionisti al loro interno».