Il nuovo progetto, “I° concorso teatrale regionale città di Chiaravalle”, è stato presentato nel tardo pomeriggio di ieri all’interno di Palazzo Staglianò. Progetto patrocinato dall’amministrazione comunale e diretto dalla Uilt (Unione italiana libero teatro) di concerto con Luciano Falvo. È lo stesso Falvo, tra gli organizzatori del progetto, ad aprire la presentazione del concorso teatrale sottolineando come la struttura «lasciata versare in uno stato di abbandono» avesse bisogno di «nuova dignità, per ritornare a essere il tempio culturale cittadino come lo era in passato». Durante il suo intervento, doveroso è stato il ricordo di Franco Candiloro, sempre attivo sul territorio per la promozione dell’attività teatrale. Un ricordo rotto da un momento di emozione nel disegnare l’importanza di una figura simbolo per il Teatro Impero. 

A seguire sono arrivati i saluti del vicesindaco e assessore con delega alla cultura Pina Rizzo, che con Luciano Falvo ha già condiviso le stagioni della “Compagnia teatrale delle Serre” negli anni ’70. La Rizzo ha voluto sottolineare la sensibilità dell’amministrazione nei confronti del progetto, annunciando anche la nascita di una «Consulta della cultura che si mostrerà attenta alle dinamiche culturali del territorio». 

«Amo il teatro da sempre – ha detto infine la vicesindaco – da quando da studentessa a Napoli vivevo a 50 metri dal “Teatro San Ferdinando”. Nel tempio dei De Filippo entravamo gratis con la complicità del custode, amico della nostra padrona di casa, che, durante le rappresentazioni ci chiamava se vi fossero rimasti dei posti vacanti».

Giovanni Sestito (Uildm), che non ha potuto prendere parte al tavolo, ha salutato i presenti con una lettera, mettendo in risalto l’importanza dell’iniziativa e soprattutto la decisione dell’organizzazione di far entrare gratuitamente le persone disabili.

Gino Capolupo (presidente regionale della Uilt) si è invece soffermato sull’importanza del teatro amatoriale. «All’interno dell’Unione italiana libero teatro – ha spiegato Capolupo – coesistono vari gruppi legati dalla passione e dall’amore per il teatro. Il fatto di fare teatro amatoriale e non professionale però, non dispensa le compagnie dal creare rappresentazioni di livello. Ed è per questo che all’interno della Uilt abbiamo creato un Centro studi, dedito alla formazione degli attori». In ultimo ha annunciato la presenza di dell’attore Pierluigi Tortora che il 19 aprirà la rassegna con “La cantata dei giorni pari” (opera fuori concorso). 

Da parte del sindaco Domenico Donato è invece giunto l’encomio a tutta l’organizzazione per il minuzioso lavoro svolto.

Francesco Passafaro, direttore artistico della manifestazione nonché direttore del “Centro studi” della Uilt, ha spiegato come sia importante far rinascere il Teatro Impero, ricordando come anche lui assieme a tanti colleghi su Catanzaro punta alla ripresa del Teatro comunale. «Chiaravalle – ha aggiunto – è da sempre la città del teatro. Ricordo le rassegne organizzate da Franco Candiloro, che non avevano nulla da invidiare a quelle messe su in location come il Politeama».

La chiusura è spettata a Giuseppe Grande dell’associazione “Finché palco non ci separi” che si è dimostrato orgoglioso di partecipare a questo progetto curato assieme all’amico Antonio Cerra. Lo stesso auspica che l’iniziativa sia «l’inizio di un percorso che possa portare i frutti nel tempo». Grande ha infine invitato gli appassionati di fotografia a prendere parte al contest legato al “I° concorso teatrale regionale città di Chiaravalle”. Le foto più belle verranno inserite sulla rivista di settore Scena.

IL PROGRAMMA:

Inizio spettacoli ore 19

19 marzo

“La cantata dei giorni pari” a cura de La Bottega del Teatro (Caserta) – fuori concorso

26 marzo

“Riunione e gurpe, mort’e gaddine” a cura di Codex 8 e 9 (Rossano)

2 aprile

“Ditegli sempre di sì” a cura del Teatro Incanto (Catanzaro)

23 aprile

“Natale in casa Cupiello” a cura de I Commedianti (Soveria Mannelli)

30 aprile

“U compleannu da mamma” a cura di 88100 (Catanzaro)

7 maggio

“Comu vò Diu” a cura del Teatro Hercules (Catanzaro)

21 maggio

“Tra moglie e marito” a cura de Il Sorriso (Isola Capo Rizzuto)

4 giugno

“Champagne e bon bon” a cura di Finché palco non ci separi (Montepaone) – fuori concorso