Il Vizzarro.it - quotidiano online
Direttore responsabile: Bruno Greco
Redazione: Salvatore Albanese, Alessandro De Padova
Reg. n. 4/2012 Tribunale VV
Si è svolta domenica scorsa, 11 ottobre, a Sorianello, nel pieno rispetto delle norme anti-Covid, la cerimonia di inaugurazione del bassorilievo in bronzo in memoria di don Nicola Grillo, prematuramente scomparso il 22 gennaio 2018 a San Giovanni Rotondo, nell'ospedale Casa Sollievo della Sofferenza.
L’opera è stata realizzata dal sacerdote e scultore, nonché attuale parroco, don Mario Fuscà, che intorno alle 16, davanti al sagrato della Chiesetta di San Bruno, nella “Valle dei Mulini”, ha presieduto la celebrazione della Santa Messa, concelebrata dai sacerdoti don Pino Sergio, parroco di Soriano Calabro e don Antonio Pileggi, parroco di Gerocarne, e animata dal gruppo liturgico parrocchiale.
«Nel realizzare il bassorilievo - ha detto don Mario - ho cercato di cogliere lo spirito di don Nicola, più che l’immagine terrena. Il bello di quest’opera sono gli occhi, perché non sono più quelli di don Nicola terreno, ma gli occhi di don Nicola che ci guarda dal cielo, e io ho voluto cogliere proprio questa dimensione». Durante l’omelia, poi, don Mario ha ricordato la figura di don Nicola, definendolo «un uomo di Dio che, con la sua vita, il suo carattere e il suo modo di fare, ha portato in mezzo a noi una dimensione diversa, incomprensibile se non guardata con gli occhi della fede». L’attuale parroco di Sorianello ha spiegato, inoltre, i motivi per i quali è stata scelta la “Valle dei Mulini”. «Don Nicola - ha affermato don Mario Fuscà - ha voluto questo luogo perché noi diventassimo maggiormente uomini e donne di fede. È stato un messaggero in mezzo a noi, ha capito che questo era un luogo di silenzio che può portare alla santità».
Nel corso della cerimonia è intervenuto anche il sindaco di Sorianello, Sergio Cannatelli, il quale ha spiegato che «come amministrazione abbiamo accolto con entusiasmo questa iniziativa che don Mario ci ha proposto, e abbiamo contribuito a sostenerla, non solo perché si tratta di un’opera meritoria, ma soprattutto per la valenza spirituale che essa rappresenta. Ma l’abbiamo fatto, altresì, per quello che don Nicola, con la sua figura, ha rappresentato per il nostro comune e continua a rappresentare. La presenza di tutti noi, oggi, è l’esempio tangibile e la testimonianza dell’affetto che ancora ci lega a lui». Il compito di svelare la scultura è toccato a Francesco Stramandinoli, che è sempre stato vicino a don Nicola. Dopo lo svelamento, la testimonianza di una rappresentante della comunità parrocchiale, che ha ricordato don Nicola come «promotore dell’opera di recupero della zona dove si trova la Chiesetta di San Bruno e l’olivo dove il Santo sostava e si riposava quando da Mileto tornava a Serra San Bruno», sottolineando i «sacrifici e il suo impegno fisico volto a realizzare e valorizzare questo posto suggestivo».
Non è mancato, inoltre, l’intervento dell’ex sindaco di Sorianello, Stefano Santaguida, con il quale l’ex parroco ha collaborato in diverse iniziative per oltre un ventennio, secondo cui «don Nicola ha lasciato di sé un ricordo amabile per diversi motivi, che fanno di lui una figura singolare, come persona e sacerdote». Santaguida ha poi ripercorso, sommariamente, l’esperienza di vita di don Nicola vissuta a Sorianello, ricordando altresì alcune delle sue opere. Tra queste, il documento “Sorianello antica o Suriano Superiore”, considerato dall’ex sindaco «importante sia sotto l’aspetto storico che sul piano culturale»; la realizzazione, in collaborazione con l’amministrazione comunale dell’epoca, della Chiesa di Cristo Redentore, nella frazione Fago-Savini e il recupero e la valorizzazione del patrimonio storico, archeologico e antropologico della “Valle dei mulini”, con la messa in funzione dei mulini ad acqua.
Il Vizzarro.it - quotidiano online
Direttore responsabile: Bruno Greco
Redazione: Salvatore Albanese, Alessandro De Padova
Reg. n. 4/2012 Tribunale VV
Associazione "Il Vizzarro”
via chiesa addolorata, n° 8
89822 - Serra San Bruno