Nella notte appena trascorsa, a Parghelia, al termine dei festeggiamenti in onore della Madonna di Portosalvo, un 47enne pregiudicato del posto è stato aggredito in una via del centro da una persona che, inizialmente, lo ha colpito alla testa con una bottiglia e, successivamente, gli ha sferrato un calcio che gli ha provocato la perdita di coscienza.

Oltre a questo, l’aggressore avrebbe anche minacciato gli spettatori della violenza con un coltello a mezzaluna, dileguandosi per le vie limitrofe. Solo che tra questi vi era un carabiniere libero dal servizio che, dopo aver iniziato l’inseguimento, ha avvertito i colleghi dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia carabinieri di Tropea che, giunti sul posto, dapprima ne hanno individuato l’identità e infine hanno rintracciato l’uomo in evidente stato di abbrezza alcolica: si tratta di Gianluca Bagnato, pregiudicato genovese di 44 anni. La perquisizione personale e domiciliare eseguite poi dai carabinieri, ha consentito di rinvenire il coltello a mezzaluna utilizzato nonché un ulteriore coltello, che i militari hanno prontamente sequestravano.

Bagnato è stato tratto in arresto per il reato di tentato omicidio in virtù delle gravi lesioni nei confronti della vittima, considerando che le stesse per la gravità e per le modalità di esecuzione dell’atto violento potevano essere potenzialmente mortali, ed associato alla Casa Circondariale di Vibo Valentia a disposizione dell’autorità giudiziaria.