SPADOLA - È una storia a lieto fine, durata più di 100 anni, quella che vede protagonisti alcuni componenti della famiglia Zangari. Intorno al 1910, infatti, i fratelli Nicola e Domenico (ormai deceduti) sono partiti alla volta degli Stati Uniti per cercare fortuna ma, da allora, non hanno fatto più ritorno. A parte una telefonata dopo la fine della Seconda guerra mondiale e qualche lettera scambiata intorno agli anni ’60, i familiari avevano perso ogni tipo di contatto. Un silenzio, questo, durato circa 50 anni fino a quando nella scorsa primavera Nicola Zangari, 73enne che vive a Torino, riesce a trovare sulla rete una discussione in cui il cugino omonimo Nicola Zangari, di 72 anni che vive nello Stato del Connecticut, negli Usa, cercava informazioni sulla sua famiglia d’origine a Spadola. Ecco, dunque, che dopo alcune videochiamate molto emozionanti, i due cugini si sono ricongiunti e adesso sono entrambi nel paese d'origine per trascorrere qualche giornata insieme.

«Abbiamo ricongiunto questo ramo della famiglia dopo più di 100 anni - ci ha raccontato telefonicamente Nicola Zangari, di 73 anni - e vi confesso che, in questo momento, sono l’uomo più felice di questo mondo. Abbiamo sofferto tanto questo silenzio, perché all’epoca non c’era internet. Ora, però, ci siamo ritrovati e stiamo vivendo delle giornate stupende insieme».