Nonostante le difficoltà finanziarie attestate di recente e la disponibilità di un numero importante di dipendenti afferenti al bacino ex Lsu-Lpu, l’amministrazione comunale di Serra San Bruno sembra intenzionata a proseguire sul criterio dell’esternalizzazione per l’organizzazione dei servizi resi alla cittadinanza. Dopo la decisione di abbandonare la gestione in economia – con personale interno – della raccolta “porta a porta”, dello stoccaggio e del trasporto a discarica dei rifiuti solidi urbani, ecco che l’amministrazione guidata dal primo cittadino Luigi Tassone si prepara ora ad affidare ad azienda privata anche i servizi di «pulizia del mercato settimanale e lo spazzamento domenicale di corso Umberto I». Una decisione che appare un po’ in controtendenza se relazionata, come già detto, alle criticità economiche emerse, per ammissione della stessa maggioranza, nel corso degli ultimi tempi e che pare stiano per destinare l’ente di piazza Tucci verso il predissesto finanziario.

La gestione dei servizi di pulizia del mercato settimanale e dello spazzamento domenicale di corso Umberto I è stata dunque inclusa in un provvedimento, emesso di recente, con il quale è stata indetta una nuova procedura di affidamento che interesserà il comparto dei rifiuti solidi urbani nella sua interezza, compresi dunque anche i servizi di raccolta territoriale, stoccaggio e trasporto.

L’affidamento verrà definito con procedura aperta per un importo a base di gara d’appalto per complessivi 161mila euro soggetti a ribasso. Ad aggiudicarsi la gestione del servizio sarà l’azienda che avrà presentato, entro e non oltre la scadenza fissata per il prossimo 24 ottobre, l’offerta ritenuta economicamente più vantaggiosa. La gara è aperta a tutti gli operatori economici iscritti al mercato economico della pubblica amministrazione che risultino in possesso dei requisiti indicati nel disciplinare di gara.