Il Tribunale dei minori di Catanzaro ha condannato a 14 anni di reclusione il 16enne di Mileto accusato di aver ucciso il coetaneo Francesco Prestia Lamberti a colpi di pistola il 29 maggio dello scorso anno.

I difensori del 16enne, Giuseppe Monteleone e Gianfranco Giunta, avevano optato per il rito abbreviato e questo ha comportato uno sconto di pena. Riconosciute le attenuanti generiche e quelle legate alla minore età. L'accusa aveva chiesto 16 anni.

Una ragazzina "contesa", secondo quanto riportato dall’Agi, alla base del movente di un delitto cha ha sconvolto un'intera comunità. Oltre all'omicidio aggravato dai futili motivi, all'imputato - reo confesso – sono stati contestati anche alcuni pestaggi ai danni di altri coetanei, sino alla minacce con una pistola nei confronti di un ragazzo di 19 anni che aveva assistito al delitto.