È Massimo Ripepi la vittima dell’agguato consumatosi nel primo pomeriggio odierno a Piscopio, frazione di Vibo Valentia. Un omicidio a colpi d’arma da fuoco, registratosi nei pressi della sede municipale.
Quando i sanitari del 118 dell’ospedale Iazzolino sono giunti sul luogo del delitto l’uomo era già deceduto.
Ripepi era scampato a un tentato omicidio il 4 giugno 2017. All’epoca sarebbe stato, secondo quanto emerso in seguito, il figlio 16enne, nel quartiere Affaccio di Vibo Valentia, ad aprire il fuoco verso il genitore, rimasto illeso. Nell’occasione, il ragazzo aveva dichiarato di aver sparato al padre perché - aveva raccontato agli inquirenti - era stanco dei suoi maltrattamenti.
I carabinieri, accorsi sul posto per i rilievi del caso, non escludono comunque alcuna ipotesi.