Sabato 9 febbraio, dalle ore 10, a Serra San Bruno nei locali di Palazzo Chimirri si terrà un incontro incentrato sul tema della legalità. L’evento, promosso dalle associazioni Libera Vibo, In.Ca.Stri, Il Brigante e dal Comitato Civico Pro - Serre mira a rinnovare il ricordo del compianto Pasquale Andreacchi, i cui resti furono rinvenuti circa tre anni fa, in un bosco alla periferia di Serra San Bruno.
Nell’ambito della manifestazione, il testimone di giustizia Rocco Mangiardi consegnerà simbolicamente una raccolta firme popolare al sindaco Bruno Rosi, anch’egli invitato a prendere parte all’iniziativa. La petizione era stata lanciata già qualche giorno fa dai sodalizi organizzatori dell’evento e mira alla richiesta di intestare proprio a Pasquale una via o un luogo pubblico sito nel Comune di Serra. L’istanza, in particolare, propone l’affissione, nella via che sarà individuata in seguito dalla giunta comunale, di una targa commemorativa che oltre al nome del ragazzo riporti la dicitura “ucciso da mano ancora ignota”.
All’evento sono previsti gli interventi della docente Giovanna Esposito e le testimonianze di familiari dello stesso Pasquale, oltre che la partecipazione dei ragazzi dell’Istituto d’Istruzione Superiore ‘Luigi Einaudi’, della Scuola Media ‘Ignazio La Russa’ e del Gruppo Scout 1 di Serra San Bruno.