A 75 anni di distanza dalla Liberazione - che «ha consentito di porre le basi per la rinascita democratica del Paese e la fondazione della Repubblica secondo principi di democrazia ed eguaglianza» - la Prefettura di Vibo Valentia ricorda «tutte le donne e gli uomini che abbracciarono e difesero l’idea dell’Italia unita e libera». A causa dell’emergenza legata al Coronavirus, infatti, non ci sarà alcuna cerimonia pubblica, ma l’Ufficio territoriale del governo ha voluto comunque rivolgere un pensiero a «quanti si sacrificarono per gli ideali di libertà. I valori che ispirarono quanti si impegnarono, mettendo in gioco la loro vita, per affrancare l’Italia dal nazifascismo - scrive la Prefettura in una nota - sono e devono ancora essere valori riconosciuti e condivisi. La Resistenza, come ebbe a dire il presidente della Repubblica Ciampi, è stato il modo in cui un popolo ha conservato l'onore e il rispetto di se stesso».