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Direttore responsabile: Bruno Greco
Redazione: Salvatore Albanese, Alessandro De Padova
Reg. n. 4/2012 Tribunale VV
Al via a Fabrizia le attività di accertamento contro gli allacci idrici abusivi. A renderlo noto un avviso emesso dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Francesco Fazio attraverso il quale la cittadinanza è stata messa a conoscenza di una serie di attività che andranno nei prossimi giorni ad interessare le utenze idriche irregolari. L’obiettivo è chiaramente quello di riuscire a individuare tutti i casi di allacci abusivi o irregolari alla rete idrica comunale, ma anche potenziali manomissioni di sigilli posti ai contatori dell’acqua ed irregolarità nel pagamento delle bollette per il canone idrico.
«L’attività di accertamento – si legge nel provvedimento varato oggi – è necessaria al fine di contrastare un fenomeno che finisce, necessariamente, con l’avere conseguenze su tutti i cittadini che pagano regolarmente le bollette del servizio idrico». Le attività di accertamento saranno comunque pianificate e attuate in maniera graduale, partendo dal controllo incrociato delle informazioni con «banche dati rese disponibili da altri enti, uffici, autorità (quali il catasto urbano, il catasto elettrico, la Regione, la Suap, eccetera). In seguito – continua l’avviso emesso dal Comune – si passerà alle attività di verifica sul territorio» effettuate da «personale autorizzato o direttamente con autolettura» da parte dell’utente. Nei casi di comprovate «frodi, furti o derivazioni abusive, manomissioni ai misuratori, oltre all’azione penale e civile nei confronti dell’utente, verrà ridotta o sospesa l’erogazione dell’acqua». A tal fine, «gli utenti – sia che si tratti di abitazioni civili, commerciali o industriali – che risulteranno sprovvisti di regolare allaccio e contatore idrico, saranno segnalati all’autorità giudiziaria».
«Ogni unità abitativa o immobiliare – è riportato ancora nel provvedimento – deve risultare dotata di misuratore idrico, anche in presenza di approvvigionamenti idrici autonomi (pozzi) diversi dalla rete idrica comunale, poiché fruitori del servizio di fognatura e del servizio di depurazione comunale». I cittadini che si trovano in condizione di irregolarità sono stati pertanto invitati a presentarsi all’ufficio Tributi del Comune in maniera da regolarizzare la rispettiva posizione contributiva preventivamente all’avvio delle attività di accertamento. Allo stesso tempo gli utenti potranno, ai fini dell’immissione nei prossimi ruoli, comunicare l’autolettura dei consumi contattando lo stesso ufficio Tributi.
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