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Sabato, 18 Aprile 2015 13:08
Dinasty 2, una condanna e diciassette assoluzioni in Appello
Scritto da Redazione
Una condanna a sette anni. Sette, così come il numero delle persone per le quali è, invece, intercorsa la prescrizione, mentre diciassette sono state, invece, le assoluzioni. E' quanto hanno deciso i giudici della Corte d'Appello Salerno nell'ambito del processo "Dinasty 2", il cui troncone principale ha già portato alla condanna in Cassazione a 2 anni e 4 mesi per l'ex giudice del tribunale di Vibo Valentia, Patrizia Pasquin.
La prescrizione e l'assoluzione, secondo quanto riportato dall'Agi, ha riguardato nello specifico Achille Sganga, tecnico del Comune di Parghelia, Giancarlo Sganga, Fortunato Polito,Salvatore Valenzise, Antonio Ventura, Pierina Penna e Maria Ventura.
Assolti con formula piena, invece, l'imprenditore vibonese Antonio Castagna (al quale in primo grado gli erano stati inflitti 3 anni e 2 mesi), Vincenzo Calzona, ex sindaco di Parghelia (8 mesi in primo grado) ed Ernesto Funaro, ingegnere cosentino.
Assolti con formula ampia gli avvocati vibonesi Antonio Galati, Santo Gurzillo, Filippo Accorinti, Michele Accorinti, Gaetano Scalamogna e Giovanni Vecchio.
Rinuncia all'appello e assoluzione anche per per Pantaleone Mancuso, boss dell'omonima consorteria mafiosa di Limbadi, Giuseppe Esposito, Orazio Cicerone, il commercialista vibonese Ilo Bianchi, e gli imprenditori Vincenzo Colistra, Francesco Miceli, Teresa Callà, Umberto Franco.
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