Di seguito l'elenco completo delle condanne richiesta dall'accusa: Antonino Accorinti, 20 anni di reclusione; Antonio Accorinti (figlio di Antonino), 20 anni di reclusione; Sergio Bagnato, 2 anni; Nazzareno Colace, 14 anni; Giuseppe Evalto, 6 anni; Francesca Galea, un anno e 10 mesi; Giancarlo Giannini, 5 anni e 4 mesi; Giuseppe Granato, 14 anni; Francesco Grillo, 10 anni; Carmine Il Grande, 12 anni; Ferdinando Il Grande, 10 anni; Gerardo La Rosa, 10 anni; Giancarlo Lo Bianco, 6 anni; Felice Lo Iacono, 9 anni; Giancarlo Lo Iacono, 14 anni; Cosmo Mancuso, 10 anni; Francesco Marchese, 12 anni; Emanuele Melluso, 14 anni; Leonardo Francesco Melluso, 14 anni; Simone Melluso, 18 anni; Salvatore Muggeri, 12 anni; Davide Surace, 10 anni; Federico Surace, 10 anni; Eugenyia Umyarova, 3 anni e 4 mesi; Salvatore Muzzupappa, 6 anni; Andrea Niglia, 2 anni; Francesco Prestia2 anni; Pasquale Prossomariti, 10 anni; Salvatore Prostamo, 12 anni; Giovanni Rizzo, 6 anni; Carlo Russo, 14 anni. Stralciate le posizioni di Claudia Barbuto e Antonio Merenda.

«Sono completamente estraneo - ha dichiarato Niglia – ai fatti che mi vengono imputati. Non vedo l'ora che i miei difensori di fiducia (gli avvocati Franco Coppi, Sergio Rotundo e Antonello Fuscà, ndr) vengano ascoltati per dimostrare la mia totale estraneità alle accuse. Ho la massima fiducia nella magistratura – ha concluso il presidente della Provincia di Vibo - e spero che al più presto si faccia chiarezza sulla mia posizione».