I carabinieri della Stazione di Filadelfia, unitamente al NIL (Nucleo Ispettorato del Lavoro – carabinieri) di Vibo Valentia, hanno controllato nei giorni scorsi un negozio in ristrutturazione constatando la presenza di un lavoratore irregolare.

I militari hanno provveduto ad elevare una sanzione amministrativa che prevede il pagamento di una somma che può arrivare a 3mila euro.

I carabinieri della Stazione di Vibo Valentia, invece, in collaborazione con il NAS di Catanzaro, hanno controllato una pescheria ubicata all’interno di un noto supermercato della città accertando che il pesce sugli scaffali era avariato e quindi potenzialmente tossico per i clienti. Il commerciante è stato sanzionato al pagamento di 2mila euro. Dopo il sequestro, è intervenuta sul posto una ditta autorizzata al ritiro e alla distruzione del prodotto, classificato come “rifiuto”, del peso complessivo di 5 kg.