Nell’ambito dei controlli straordinari predisposti durante il periodo estivo dal questore di Vibo Valentia nell’intera provincia, negli ultimi giorni sono proseguiti i servizi antiprostituzione effettuati nel territorio comunale di Pizzo, in località Colamaio.

Durante i servizi, operati anche in collaborazione con la polizia locale, gli agenti della polizia di Stato hanno controllato numerose cittadine comunitarie, perlopiù giovani e di origine bulgara, in attesa di "clienti". Tutte sono state contravvenzionate per la violazione delle disposizioni contenute nell’ordinanza comunale, appositamente emessa contro il degrado urbano lo scorso 18 aprile dal sindaco del Comune di Pizzo. Inoltre, sono stati acquisiti i dati relativi a beni mobili ed immobili accertati nella disponibilità delle donne sanzionate.

Non solo: agenti in borghese dell’Ufficio Immigrazione e della Squadra Mobile della Questura hanno anche sorpreso alcuni "clienti" delle prostitute che, a bordo delle proprie autovetture, si erano avvicinate a loro per contrattare la prestazione sessuale a pagamento. Gli stessi - tra cui pensionati, commercianti e impiegati pubblici, provenienti anche da province limitrofe - dopo essere stati compiutamente identificati, e previo accertamento dell’effettiva residenza, sono stati contravvenzionati per la violazione della stessa ordinanza. Per questi ultimi, sono in corso accertamenti volti anche a verificare se la loro presenza in zona sia avvenuta in orario di lavoro.

I controlli, sempre con l’utilizzo di poliziotti in borghese, proseguiranno anche nei prossimi giorni.