Un giovane è stato denunciato in stato di libertà per atti osceni in luogo pubblico. Il fatto è accaduto a Briatico ed è scaturito dalla segnalazione di alcuni bagnanti presenti sul litorale della cittadina tirrenica che, loro malgrado, si sono imbattuti in un 36enne di Vibo Valentia che, in evidente stato di ebbrezza, vagava senza vestiti sulla spiaggia di località “Trainiti”. Il giovane, non curante tra l’altro della presenza di alcuni bambini, una volta fatto rivestire, è stato condotto alla Stazione dei carabinieri per essere dunque denunciato in stato di libertà.

Una vicenda a dir poco singolare registratasi nell’ambito di una serrata attività di controllo interforze realizzata dai carabinieri, dalla guardia di finanza, dalla capitaneria di porto di Vibo e dagli agenti di polizia municipale dei diversi Comuni coinvolti. Le attività sono state finalizzate principalmente al contrasto all’abusivismo commerciale e alla contraffazione e sono state progressivamente intensificate dall’inizio del luglio scorso con il supporto dei Reparti Speciali dei carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità, del Nucleo Ispettorato del Lavoro e dei carabinieri forestali.

I servizi interforze hanno dunque permesso di colpire punti considerati strategici, dove maggiore sarebbe la presenza di condotte illegali. Complessivamente sono state comminate sanzioni amministrative per circa 80mila euro, mentre sono state 10 le denunce in stato di libertà. Le attività hanno interessato tutto il territorio provinciale, ma l’attenzione è stata rivolta principalmente alla zona litoranea che si estende da Briatico fino alla Località Marinella di Pizzo. Oggetto dei controlli decine di commercianti, alcuni dei quali risultati abusivi e divenuti quindi oggetto di sanzioni amministrative e deferimenti per la vendita di capi contraffatti.

I controlli hanno però interessato anche il resto del Vibonese con attività di verifica in materia di vendita e conservazione dei cibi. Nell’area di Tropea le attività – concentrate sugli stabilimenti balneari che si estendono fino a Nicotera Marina – hanno portato a numerose sanzioni amministrative e al deferimento di alcuni commercianti abusivi. Nella zona di Serra San Bruno, invece, l’azione di controllo si è svolta principalmente sui mercati settimanali ed anche in tal caso si è giunti alla definizioni di diverse sanzioni amministrative.

«L’iniziativa – si legge in un comunicato congiunto e sottoscritto dalle forze dell’ordine coinvolte – con i risultati raggiunti ha segnato un ulteriore importante contributo concreto alla lotta all’illegalità economica che spesso finisce con l’incidere direttamente sulla salute e la sicurezza dei cittadini e che sicuramente danneggia immediatamente l’imprenditoria sana e legale del territorio».