Venerdì, 17 Maggio 2019 16:44

Autobomba di Limbadi, chiesto il processo per i Di Grillo-Mancuso

Scritto da Redazione
Letto 853 volte

È in programma per il prossimo 7 giugno l’udienza preliminare per la vicenda relativa all’autobomba di Limbadi. A fissarla, secondo l’Ansa, il gup distrettuale di Catanzaro, Paola Ciriaco.

Nell'episodio, accaduto il 9 aprile del 2018, morì il biologo Matteo Vinci, di 42 anni, investito dallo scoppio di una bomba collocata sotto l'automobile sulla quale viaggiava insieme al padre Francesco, di 70 anni, che rimase gravemente ferito. Il pm della Procura antimafia di Catanzaro, Andrea Mancuso, ha chiesto il rinvio a giudizio per i cinque indagati nell'inchiesta sull'attentato, attuato, secondo l'ipotesi accusatoria, per vendetta contro la famiglia Vinci per la mancata cessione di un terreno. Le persone per le quali è stato chiesto il processo sono Rosaria Mancuso, di 64 anni; il marito, Domenico Di Grillo (72 anni); le loro figlie, Lucia e Rosina Di Grillo, di 30 e 38 anni, ed il marito della prima, Vito Barbara, (28), tutti di Limbadi. Ai cinque indagati per i quali è stato chiesto il rinvio a giudizio la Dda contesta il reato di omicidio volontario ed il tentato omicidio, aggravati dalle modalità mafiose.

La Dda imputa agli indagati anche un secondo tentato omicidio ai danni di Francesco Vinci, risalente all'ottobre del 2017, e la detenzione illegale di diverse armi da fuoco.

Il Vizzarro.it - quotidiano online
Direttore responsabile: Bruno Greco
Redazione: Salvatore Albanese, Alessandro De Padova

Reg. n. 4/2012 Tribunale VV

redazione@ilvizzarro.it

Seguici sui social

Associazione "Il Vizzarro”

via chiesa addolorata, n° 8

89822 - Serra San Bruno

© 2017 Il Vizzarro. All Rights Reserved.Design & Development Bruno Greco (Harry)