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SERRA SAN BRUNO - Potrebbe stravolgere non poco il percorso politico delle altre compagini già ufficiali o ufficiose che prenderanno o dovrebbero prendere parte alle elezioni amministrative in programma il prossimo 5 giugno a Serra San Bruno. Un nuovo schieramento, in realtà in embrione già da settimane, che avrebbe però acquisito forma e sostanza proprio in queste ultime ore – ad ormai poco meno di una settimana dalla consegna definitiva delle liste – e che si presenterà ufficialmente domani, in una conferenza stampa programmata per le 16,30.
Ad entrare nella contesa, ormai con certezza assoluta, è la compagine ‘LiberaMente’ guidata dal giovane Alfredo Barillari. È questa la novità saliente, arrivata quindi quasi oltre tempo massimo, della campagna elettorale in corso. Una candidatura che è maturata a seguito di numerose consultazioni, acceleratesi in questi ultimi giorni, tra i referenti della politica locale che non si rivedono nei piani del centrosinistra di Bruno Censore, del centrodestra di Nazzareno Salerno e né, tanto meno, nella compagine “Serra Pulita” guidata da Lucia Rachiele.
E proprio mentre sembrano scemare i progetti di un altro aspirante sindaco, l’ex consigliere comunale d’opposizione Mirko Tassone (che nonostante le dichiarazioni rilasciate dai componenti del suo gruppo a metà settimana scorsa pare sia ormai destinato a rimanere fuori dalla contesa per la poltrona più alta di palazzo Tucci), ecco dunque che si chiude la quadra per quello che sarebbe il quarto schieramento, in ordine cronologico di definizione, che vede quindi proprio Barillari ad occupare la posizione di capolista.
Il progetto sarebbe partito a seguito della mancata intesa tra il “Laboratorio di Idee” dell’ex consigliere del Partito democratico Rosanna Federico (che a più riprese aveva proposto la candidatura a sindaco dello stesso Alfredo Barillari), e la compagine del centrodestra salerniano “In alto volare” che ha invece optato per la candidatura a sindaco di Jlenia Tucci. La rottura avrebbe portato i due schieramenti a percorrere strade diverse e su quella di Barillari si sarebbe presentato il gruppo che fa riferimento all’ex primo cittadino Bruno Rosi e all’ex dirigente del dipartimento Lavoro della Regione Calabria, Brunello Calvetta (inizialmente entrambi in orbita “Serra Pulita”). Dopo una serie di incontri, nel tardo pomeriggio di oggi, si sarebbe raggiunta l’intesa sull’aspetto prioritario per la chiusura dell’accordo, ossia, appunto, l’appoggio unanime a favore di Barillari come candidato alla carica di primo cittadino.
A suo sostegno, a questo punto, ci sarebbero alcuni volti noti della politica locale come gli ex assessori Carmine Franzè, Francesco Tassone e Cosimo Polito, uno dei figli dell’ex sindaco Rosi, più alcuni esordienti della contesa elettorale, quali Bruno Tassone, Giusy Pupo, Daniele Galeano e Simona Tripodi. Non è escluso che all’interno della lista possano trovare spazio almeno due referenti dello stesso “Laboratorio di Idee” (che ultimamente si era un po’ defilato dalla bagarre per la composizione delle liste). Uno di questi potrebbe essere proprio l’ex consigliere comunale del Pd Rosanna Federico, ma maggiori novità in tal senso potrebbero emergere nella conferenza stampa di presentazione in programma, quindi, per il pomeriggio di domani, martedì 3 maggio.
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