Ospite d'eccezione Ismaele La Vardera, giovane giornalista inviato di OpenSpace – programma condotto da Nadia Toffa e andato in onda su ItaliaUno - collaboratore della redazione de “Le Iene” e presidente dell'associazione nazionale “Verità scomode”.

Tanti i giovani presenti in sala, i quali dunque hanno deciso di prendere parte ad un'iniziativa che, secondo quanto spiegato dallo stesso Arena, è nata «dalla volontà di condividere con gli studenti del Liceo una fondamentale esperienza formativa vissuta in prima persona in qualità di rappresentante di istituto agli incontri di Milano, organizzati da ScuolaZoo (21-23 gennaio 2016) sulla legalità, che hanno permesso al sottoscritto di incontrare e parlare direttamente con Ismaele La Vardera e con altre importanti personalità del mondo della cultura e delle associazioni impegnate nella lotta alle diverse forme di criminalità organizzata e nell'educazione alla legalità. Ciò che mi ha colpito di più – ha detto ancora Arena - è il fatto che Ismaele abbia soltanto 23 anni e sia già fortemente impegnato in prima persona in questa battaglia (pagando quotidianamente un prezzo personale molto alto), per cui il confronto diretto con lui potrebbe essere di forte stimolo per la crescita culturale ed umana degli studenti». 

Attraverso questo evento, dunque, si è cercato sostanzialmente di «promuovere la cittadinanza attiva; aumentare il senso delle istituzioni; sviluppare una coscienza critica nei confronti della cultura dell'illegalità; allargare l'orizzonte esperienziale dei ragazzi attraverso il confronto diretto con testimoni e personalità di chiara fama e moralità; sviluppare la capacità di analizzare un fenomeno storico-sociale, secondo i dettami della ricerca-azione, superando stereotipi e analizzando le relazioni di complessità che lo determinano» e, ma non per ultimo, «confrontare opinioni, modi di sentire, stereotipi con l’analisi dei fenomeni reali e le strategie di lotta alla criminalità organizzata».

Nel corso dell'iniziativa, articolata in diverse fasi, gli studenti hanno ascoltato con interesse le testimonianze fornite dall'inviato di OpenSpace e, prima ancora, da sottolineare anche gli interventi di Mattia Arena ed Emiliano Cheloni. Sempre durante la mattinata, c'è stata la proiezione del videoclip “Il silenzio è dolo” (video di denuncia realizzato da Marco Ligabue con la partecipazione di Ismaele La Vardera) e del servizio di TV 2000 su Ligabue e La Vardera dal titolo “Quando la musica è più forte della mafia”.

Quello di ieri è stato soltanto l'ultimo di una lunga serie di incontri che il collaboratore della redazione de "Le Iene" ha tenuto in questi mesi, nel corso dei quali il giovane giornalista ha anche presentato il suo libro dal titolo "Il silenzio è dolo".