L’associazione degli «operatori economici della città della Certosa» ha già allestito un proprio sito internet (clicca qui per visitarlo) nel quale sono specificate le finalità e gli obiettivi di una realtà resa possibile dagli operatori locali che, autogestendosi, inizieranno nei prossimi giorni a muovere i primi passi per contribuire allo sviluppo e alla crescita economica e sociale del territorio.  Una sinergia che trova giusta dimensione, dunque, in un’associazione che intende, in primis, porre in essere e favorire iniziative che mirano alla promozione e all’incremento dell’economia locale e di quella dei comuni limitrofi; così come qualsivoglia iniziativa a carattere mutualistico, rivolta, dunque, all’assistenza reciproca tra i consociati. L’associazione ha, inoltre, nelle proprie finalità quella di rappresentare i soci nei confronti di prestatori d’opera; di segnalare e proporre alle istituzioni territoriali quei provvedimenti atti ad incrementare l’economia locale; di collaborare con le autorità, con gli enti e le altre associazioni; di intervenire, promuovere e partecipare – a mezzo di propri delegati – a riunioni, manifestazioni, congressi o altri eventi di carattere commerciale ed economico. 

A tal fine è già stato nominato un direttivo che sta gestendo la logistica e l’organizzazione interna, agendo ad interim, anche e soprattutto perché ancora al momento la carica di presidente del sodalizio resta vacante. Ma proprio la nomina del presidente potrebbe rientrare tra gli argomenti di discussione della prossima riunione interna, fissata per il primo pomeriggio di domenica 6 novembre, e che vedrà la partecipazione di tutti gli associati. 

Per la seduta, che si svolgerà in prima convocazione, alle ore 15.00, sono stati fissati 4 argomenti all’ordine del giorno, tra i quali spiccano la presentazione del portale internet e future attività di sviluppo e la pianificazione delle azioni eventualmente da porre in essere a titolo di partecipazione agli eventi delle festività natalizie. Le attività di “Cartusia”, intanto, stanno già trovando promozione anche sulla pagina facebook del sodalizio. Gli associati hanno istituito anche un fondo comune, attraverso un contributo minimo mensile, grazie al quale si provvederà a finanziare parte delle iniziative che la neo associazione vorrà realizzare. I primi passi per una sinergia che potrebbe permettere all’economia dell’intera comunità di fare quel salto di qualità da troppo tempo ormai atteso.