Il rischio, a fine gennaio scorso, era stato quello di un trasferimento verso i locali offerti in comodato gratuito dal Comune di Spadola, tanto che proprio il sindaco Giuseppe Barbara ed il resto dell’amministrazione della cittadina della Minerva, nel corso di una seduta del consiglio comunale avevano, il 20 gennaio scorso, approvato lo schema per un protocollo d’intesa da siglare fra lo stesso ente e l’Inps.

A tal proposito era stata comunicata la disponibilità da parte del consesso spadolese ad operare il trasferimento dell’ufficio ubicato ancora al momento in via Matteotti a Serra San Bruno, verso le stanze al piano terra del municipio di Spadola. Eventualità che però nel tempo pare essere, dunque, definitivamente sfumata.

La sede territoriale dell’Inps dovrebbe quindi restare a Serra San Bruno, tanto che proprio in queste ore sarebbero state avviate le prime operazioni preliminari al trasferimento in altri locali ma ubicati comunque sul territorio della cittadina della Certosa. A questo punto – secondo quanto siamo riusciti ad apprendere – sono due le ipotesi più accreditate per la collocazione dell’ufficio. L’opzione più plausibile fa riferimento al trasferimento della sede Inps nella sede municipale di piazza Tucci, all’interno dei locali al piano terra della struttura. Ma sembra che al vaglio vi sia anche la possibilità che lo stesso ufficio Inps possa, invece, trovare sistemazione in alcuni locali adiacenti al distretto dei Vigili del Fuoco di Serra San Bruno (nella parte posteriore dell’edificio sito in piazza Nenni).

Il “verdetto” definitivo rispetto alla nuova collocazione del presidio dovrebbe quindi arrivare nei primi giorni del mese di maggio, ma ciò che sembra già ufficiale è, appunto, che la sede rimarrà comunque nel territorio comunale di Serra San Bruno.