L’inviato del programma d’inchiesta è stato, infatti, nei giorni scorsi a Soriano e oltre a conoscere Martino Ceravolo, padre di Filippo, la moglie Anna e le altre due figlie, ha fatto un giro per le vie del paese, ascoltando la voce di diversi abitanti della cittadina, per raccogliere le loro testimonianze dirette e tastare, a cinque anni di distanza da quella tragica sera, gli umori rispetto a una vicenda che ha segnato tutta la comunità e con il responsabile del terribile omicidio ancora non consegnato alla giustizia.
L’obiettivo dei sicari non era, infatti, Filippo, ma il ragazzo che viaggiava assieme a lui, al quale il 19enne aveva chiesto un passaggio. Una scelta, questa, che alla fine si è rivelata fatale, perché a morire in quella occasione fu proprio Ceravolo.
Da allora i genitori del ragazzo si sono spesi senza sosta per chiedere finalmente giustizia rispetto a una vicenda dai confini ancora troppo oscuri.