Il Vizzarro.it - quotidiano online
Direttore responsabile: Bruno Greco
Redazione: Salvatore Albanese, Alessandro De Padova
Reg. n. 4/2012 Tribunale VV
VIBO MARINA - C’è un capitolo di un film che torna sempre di moda, quasi come se fosse divenuto un cult. E la visione è ogni volta diversa da quella precedente, scoprendo a poco a poco quei particolari che erano passati inosservati. A Vibo Marina, per esempio, i ragazzi del “Facciamo Rumore” hanno scoperto la totale disinformazione della cittadinanza sulla saga dell’acqua sporca. La maggior parte dei presenti, per esempio, era convinta che l’acqua era sporca solo per via della rete colabrodo del Comune e che le analisi dell’Asl erano attendibili solo perché erano loro stesse ad emanarle. E mentre per alcuni, vedi magistratura e associazioni varie, la pellicola è quasi consumata, per altri invece si tratta di una prima visione assoluta.
I carabinieri della compagnia di Vibo Valentia, coadiuvati dai colleghi del nucleo Elicotteri e dello Squadrone Eliportato Cacciatori, hanno scoperto una piantagione di cannabis nelle campagne di Filandari, piccolo centro del Vibonese. I militari, in particolare, durante un sopralluogo, hanno notato delle strane piante messe a dimora su un terreno demaniale ubicato in località Spana. Una volta giunti sul posto, i carabinieri hanno rinvenuto 300 piante di cannabis, irrigate da un sistema che attingeva acqua direttamente da un piccolo ruscello presente nell'area. Gli uomini dell'Arma, in oltre 3 ore di lavoro, hanno rimosso tutta la piantagione, in cui alcuni esemplari erano gia' arrivati alla ragguardevole altezza di 2 metri. Tutta la coltivazione, d'intesa con la Procura della Repubblica del capoluogo, e' stata quindi immediatamente distrutta dopo gli accertamenti del caso.
Il Tribunale del Riesame ha rigettato il ricorso dei coniugi sorianesi Giovanni Battista Tassone e Teresa Mancuso contro il provvedimento con cui il Gip, il 3 maggio scorso, ha sequestrato i loro beni per un valore di 4,5 milioni di euro. I congiugi Tassone-Mancuso sono coinvolti nell'operazione antiusura "Business cars". Tassone è stato arrestato il 3 novembre 2011 insieme ad altre 10 persone accusate di far parte di due distinte organizzazioni di 'cravattari', operanti una nel reggino e l'altra nel vibonese. Il Riesame ha quindi rigettato il ricorso della coppia e ha confermato il provvedimento che ha portato al sequestro di 4,5 milioni di euro beni (2 appartamenti, 7 magazzini commerciali, un terreno, un supermercato e un ingrosso alimentari, tutti a Soriano) che non erano giustificati rispetto alla loro capacità reddituale.
Il Vizzarro.it - quotidiano online
Direttore responsabile: Bruno Greco
Redazione: Salvatore Albanese, Alessandro De Padova
Reg. n. 4/2012 Tribunale VV
Associazione "Il Vizzarro”
via chiesa addolorata, n° 8
89822 - Serra San Bruno