Il provvedimento, emesso nelle scorse ore, trae origine da una nota trasmessa dal dipartimento competente in materia dell’Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia. Nella nota, dello scorso giovedì 21 luglio, viene evidenziato come, a seguito dei prelievi effettuati all’uscita del serbatoio comunale, siano state rivelate delle non conformità ai parametri microbiologici nei limiti indicati dal D.Lgs 31/2001.
«La criticità – ha spiegato il primo cittadino nell’ordinanza, la numero 8/2016 – sarebbe stata determinata dalla presenza di batteri originatisi a seguito delle intense piogge che hanno interessato anche il territorio di Simbario nel corso dei giorni scorsi».
Allo stesso tempo, Romano ha fatto sapere di «aver già predisposto gli interventi necessari al fine di far rientrare i parametri nei limiti previsti dalla stessa normativa vigente in materia». Pertanto, è stato ordinato il divieto di utilizzo di acqua potabile ai fini del consumo umano, fino alle analisi effettuate in autocontrollo dall’ente presso un laboratorio accreditato che potrebbero far emergere il ripristino delle condizioni di normalità.
L’ordinanza è stata, dunque, pubblicata sul sito internet dell’ente e affissa nei locali pubblici ed in alcune vie della cittadina al fine di permettere alla comunità di prendere visione dell’atto, inoltrato, inoltre, anche al dipartimento Prevenzione - servizio di igiene pubblica dell’Asp di Vibo.
Lo stesso Romano ha, inoltre, fatto sapere che l'erogazione verrà sospesa dalle 23 di oggi alle 7 di domani mattina.