Una cerimonia sobria, nel corso della quale lo stesso Raimondo - alla guida dell’ente dal 4 aprile scorso a seguito della sfiducia a danno dell’ex primo cittadino Bruno Rosi - ha rivolto un encomio a tutti i dipendenti per il lavoro svolto in questo mesi, ringraziando anche i cittadini e la stampa per la «preziosa collaborazione».
Da parte sua, il neo sindaco Tassone ha espresso tutta la propria «gratitudine» al commissario per «l'eccellente lavoro messo in atto in così poco tempo. Nel giorno del mio insediamento – ha aggiunto Tassone – ho comunicato alla segretaria dell'ente, Maria Vittoria Pastore, di proseguire con la macchina amministrativa così come il commissario l'aveva lasciata. Il merito di Raimondo è stato quello di aver ripristinato la legalità ed il decoro urbano in un paese nel quale vigeva l'anarchia. Da oggi – ha concluso il sindaco – assieme a tutta la squadra che mi ha affiancato e consentito di vincere alle comunali ce la metteremo tutta in questo entusiasmante e difficilissimo compito».