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Martedì, 04 Ottobre 2016 15:18

Serra, il Comune pensa già al Natale: chiesto un contributo alla Regione per gli eventi di fine anno

Scritto da Redazione
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È vero, il «Natale quando arriva arriva», ma gli attori, pubblici e privati, della cultura e degli eventi serresi sembra proprio non vogliano farsi trovare impreparati.

È per questo che l’amministrazione comunale di Serra San Bruno si è già mossa per la pianificazione del programma di “ViViamo Natale 2016”. La manifestazione si annuncia ricca di appuntamenti, tanto che l’esecutivo guidato dal primo cittadino Luigi Tassone, sulla base della bozza di programma degli eventi già definita, ha inoltrato alla Regione Calabria la richiesta di un finanziamento ad hoc.

L’istanza finalizzata ad ottenere, dunque, un «contributo economico per iniziative turistiche» – così come previsto dalla legge regionale 13/85 – trova fondamento nell’esigenza di «promuovere l’immagine dell’offerta turistica» attraverso l’organizzazione di attività culturali ed eventi. Una nuova occasione – archiviata la riuscitissima Festa del Fungo 2016, promossa dalla locale sezione della Pro Loco – per valorizzare ulteriormente l’immagine della cittadina della Certosa, il suo patrimonio architettonico, naturalistico, storico e culturale, facendo appunto arrivare un numero sempre maggiore di visitatori e turisti.

La proposta per il prossimo Natale e per tutto il periodo delle festività di fine anno, si articolerebbe dunque in un programma denominato “ViViamo Natale 2016”, che – se la richiesta di contributo inoltrata alla Regione dovesse andare a buon fine – sarebbe definito in più eventi, tra i quali emergerebbe la conferma del Presepe vivente, promosso anche in tal caso dalla Pro Loco e che arriverebbe così alla sua terza edizione consecutiva e del Mercatino natalizio (anche questo a cura del sodalizio presieduto da Francesco Giancotti). In programma anche il Concerto di Natale che dovrebbe essere eseguito probabilmente all’interno della Chiesa Matrice, gli «addobbi con le luminarie ed alberi di Natale in piazza e lungo le principali vie del paese», gli zampognari che allieteranno le vie del paese con l’inconfondibile melodia tipica del Natale e altri eventi dedicati ai più piccoli, tra i quali «la slitta di Babbo Natale itinerante per le vie della cittadina. Ma il fiore all’occhiello dei festeggiamenti in programma sarebbe quello della prima edizione della “Festa di fine anno” che dovrebbe essere celebrata nella notte a cavallo tra il 31 dicembre 2016 ed il primo gennaio 2017, «con – si legge nella delibera approvata dalla giunta comunale – spettacolo musicale, balli in Piazza Monumento» e che «si concluderà in allegria con spumante, panettoni ,dolci della tradizione Serrese e spettacoli pirotecnici». L’importo del contributo richiesto alla Regione non è stato ancora reso noto o comunque non viene esplicitamente riportato nell’apposita delibera stilata dall’esecutivo comunale, ma di certo gli eventi potranno essere realizzati solo grazie al reperimento delle necessarie risorse economiche, «non disponibili nel bilancio comunale».

L’intenzione per l’amministrazione in carica sarebbe quindi quella di porre «la crescita turistica della comunità locale tra gli obiettivi fondamentali della propria azione, poiché – è spiegato nell’atto – concorre notevolmente allo sviluppo della stessa e al miglioramento della qualità della vita, promuovendo e sostenendo progetti di sviluppo che si concretizzano attraverso la realizzazione di momenti di aggregazione categoriale, scolastiche e sociali, con iniziative finalizzate alla promozione e all’incremento del turismo rurale, montano, sociale e religioso».