I manager, in ogni caso, ci tengono a precisare che, «quantunque legittimati da quanto prevede la normativa vigente, non erano state nemmeno avviate le procedure di liquidazione».
Una scelta, quella di rinunciare ai premi di produttività, arrivata a seguito delle polemiche che si sono susseguite nei giorni scorsi, per via del riconoscimento, da parte della giunta regionale, di circa 100mila euro di compensi aggiuntivi per i direttori generali delle Asp di Catanzaro, Vibo e Cosenza e delle Aziende ospedaliere di Reggio e Cosenza.