Riceviamo e pubblichiamo

Questa non vuole essere una replica, anche perché replicare ad un personaggio che si atteggia a sindaco, ma tutto fa tranne che il sindaco, non ne vale proprio la pena.

Detto personaggio ha provocato tanti danni alla comunità ed al territorio lasciando un paese nel completo abbandono e nel degrado assoluto. In dieci anni non ha fatto nulla. Non lo dicono solo gli avversari, lo dicono soprattutto i suoi consiglieri di maggioranza ed i suoi sostenitori, non ne vale proprio la pena.

I due "impavidi" consiglieri comunali Stefano Santaguida e Maria Giovanna Ciconte sono dei Signori Consiglieri Comunali con la "S" maiuscola che hanno sempre dimostrato e dimostrano tutt'ora, l'interesse per la comunità e per il Paese.

I Sorianellesi lo sanno. Non si capisce perché il personaggio che si atteggia a sindaco, ma tutto fa tranne che il sindaco, si è particolarmente innervosito di fronte ad una semplice richiesta di poter discutere democraticamente in consiglio comunale di un argomento che riguarda l'indirizzo politico-amministrativo, se continuare i lavori sull'area originaria di Fago-Savini estesa 10.000 mq, o spostare i soldi su un'area estesa appena 200 mq in via M. Bianchi del centro abitato non adatta affatto per il polo fieristico, su quel suolo al massimo potrà sorgere un piccolo spazio dove può piazzare la bancarella qualche extracomunitario, senza offesa per gli extracomunitari,.

Su detto argomento l'organo preposto è appunto il consiglio comunale. Il personaggio che si atteggia a sindaco, ma tutto fa tranne che il sindaco, nella sua replica di questo non parla, non si pronuncia.Cerca di aggirare l'argomento discreditando la passata amministrazione.

Le cose che ha realizzato la passata Amministrazione, con passione, impegno e competenza sono sotto gli occhi di tutti. In ogni caso, nel ribadire, che l'integrazione dell'OdG del consiglio, già convocato, deve essere fatta, anche perché non è affatto vero è una falsità che nella seduta del consiglio convocato in via straordinaria ed urgente non si possa inserire l'argomento in questione. E poi l'argomento da discutere riveste carattere d'urgenza al fine di rivedere il deliberato della giunta con la delibera 65/2018, che ha deliberato un atto d'indirizzo, non di sua competenza. 

Sullo stravolgimento della realizzazione dell'opera e sul sequestro della struttura da parte dell'autorità giudiziaria sicuramente avremo modo di discutere ed approfondire l'argomento nella riunione del consiglio comunale se sarà inserito l'OdG richiesto.

In ogni caso ricordiamo a noi stessi ed ai sorianellesi, ed è un fatto notorio, che il sequestro dell'area è staro voluto e sollecitato proprio da questa amministrazione, nominando addirittura un legale per sollecitare la procura a procedere, paventando una "truffa" sui lavori. Ma le cose sono andate diversamente, non c'è stata alcuna truffa su quell'opera.

La passata amministrazione ha fatto tante cose buone ha investito ed acquistato beni nell'esclusivo interesse pubblico e della comunità sorianellese, mentre questa Amministrazione svende per non dire regala i beni comunali a discapito e recando grossi danni alla comunità. È questa la differenza tra la passata amministrazione e questa amministrazione. I cittadini lo sanno.

Piuttosto, il personaggio che si atteggia a sindaco si dovrebbe preoccupare delle poche, anzi pochissime, opere realizzate in questi ultimi anni dove i risultati sono stati catastrofici, spreco di danaro pubblico. Tanto per menzionarne qualcuna, vedi campo sportivo che è diventato un campo dove si coltiva il fieno, quest'anno a proposito le balle ricavate sono state 110 (è voce di popolo) eppure per la sua sistemazione sono stati spesi bei soldini, (80.000,00 euro) per non parlare della strada Giorpo è una vergogna e così via...

Ma avremo modo di approfondire questi ed altri argomenti. A proposito vorremmo ricordare al personaggio che atteggia a sindaco, ma tutto fa tranne che il sindaco, che lo sviluppo del territorio e della frazione Fago-Savini non si fa con i cornetti, le strette di mano e la presenza sistematica e ingombrante davanti alle chiese, ci vuole ben altro.

Stefano Santaguida
consigliere di minoranza 

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