Presente il deputato serrese, Bruno Censore, la collega di partito, Enza Bruno Bossio, il segretario regionale del Partito democratico, Ernesto Magorno, il governatore Mario Oliverio ed il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri con delega ai servizi segreti ed alla Sicurezza nazionale, Marco Minniti. A moderare i lavori ci hanno, invece, pensato il giornalista de "Il Quotidiano del Sud", Bruno Gemelli, e quello de "LaC", Pasquale Motta.
Ad aprire il dibattito è stato proprio Censore che, nel corso del suo intervento, oltre a ringraziare i presenti, ha lodato l'operato del governo Renzi, affermando inoltre come quello di ieri sera sia stato un «esempio lampante di come il Partito democratico sia un partito aperto, in grado di confrontarsi con la gente e di ascoltare le esigenze delle persone». Sulla stessa lunghezza d'onda anche Magorno, secondo il quale il Pd è «l'unica organizzazione politica in grado di aprirsi e di avviare un dibattito serio con gli elettori». Il segretario regionale dei democrat, inoltre, si è mostrato ottimista sul futuro della nostra regione: «La Calabria - ha aggiunto Magorno - ce la farà a ripartire e questo grazie soprattutto ad un governo regionale e ad un presidente, come Mario Oliverio che, mi preme sottolinearlo, può contare per questa sfida sull'appoggio di tutto il Partito democratico, nessuno escluso». Di Calabria e Mezzogiorno hanno parlato anche la deputata Enza Bruno Bossio - che ha annunciato l'entrata in vigore del reddito minimo garantito, soprattutto per chi, nel meridione d'Italia, «è ancora costretto a vivere con le pensioni delle persone più anziane» - ed il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri, Marco Minniti. Le conclusioni, invece, sono state affidate al presidente della Regione, Mario Oliverio, il quale, nel corso del suo ampio intervento, non poteva non fare riferimento al problema riguardante la viabilità nelle aree interne e la sanità. Per quanto riguarda il primo, specie con riferimento alla Trasversale delle Serre, il principale inquilino di palazzo Alemanni ha annunciato che, «entro il mese di dicembre verranno ultimati i due lotti di Chiaravalle e Gagliato, peraltro già terminati», mentre per martedì prossimo è in programma un incontro con il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, al quale Oliverio porterà una serie di misure per il rilancio del Sud e della Calabria in particolare sul tema delle infrastrutture e, tra questi - come rilevato dallo stesso Oliverio - c'è anche il punto riguardante il completamento della Trasversale delle Serre. In materia di sanità, invece, il presidente della Regione ha parlato di «scelte sbagliate» che sarebbero state fatte in passato, chiamando in causa sia la classe politica ma anche la gestione commissariale, responsabile a suo giudizio delle «decisioni errate che sono state assunte in questi anni». Con riferimento, infine, all'ospedale "San Bruno", Oliverio ha annunciato che «entro il 10 settembre partiranno i lavori per il rifacimento della facciata del nosocomio», specificando inoltre che la giunta da lui guidata «si è battuta perché su Serra ci fosse una maggiore attenzione da parte delle istituzioni».
Da segnalare, in chiusura, qualche timido momento di tensione, con un contestatore che è stato portato via dalle forze dell'ordine mentre, dopo l'incontro-dibattito, il presidente Oliverio ha anche incontrato i lavoratori della mobilità in deroga in servizio al Parco delle Serre, i quali hanno chiesto al presidente della Regione una proroga del tirocinio formativo che scadrà il 2 settembre prossimo. Ipotesi, questa, esclusa da Oliverio, al quale comunque i lavoratori hanno chiesto di assumere altre iniziative in tal senso, onde evitare che centinaia di padri e madri di famiglia possano perdere il posto di lavoro.
La "Festa de L'Unità" si concluderà nella serata di oggi con l' incontro-dibattito "Le idee del centrosinistra per Serra San Bruno e per la macroarea del Vibonese, Catanzarese e Crotonese", al quale parteciperanno - oltre agli amministratori e dirigenti del Pd e del centrosinistra - anche il consigliere regionale, Michele Mirabello ed il deputato Bruno Censore.