«Ho sempre rifiutato la doppia morale e la lascio volentieri a chi, dal basso della propria presunzione, l'ha utilizzata e continua ad utilizzarla pensando di poter eludere la straordinaria forza dei fatti e della verità».
Il sindaco di Serra San Bruno, Luigi Tassone, si affida a Facebook per attaccare il gruppo di minoranza in consiglio comunale “Liberamente”. Il post pubblicato dal primo cittadino nasce dal fatto che Carmine Franzè, esponente proprio di Liberamente e candidato alla carica di consigliere comunale nella stessa lista alle ultime amministrative, abbia ottenuto un incarico presso la struttura del presidente del gruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Claudio Parente, come autista al 50%, a partire dal 2 agosto scorso.
«Si potrebbe rimanere sorpresi – scrive Tassone – ma non è questo il caso. Sono passati appena due anni dalle elezioni amministrative, in occasione delle quali è stata portata avanti una specifica campagna d'odio nei confronti del sottoscritto, riferita all'incarico di collaborazione con il consigliere regionale Michele Mirabello. Nulla c'era di male allora, nulla c'è di male anche in questo caso. Ritengo di essere una persona perbene e, soprattutto, coerente».