«Come si può rimanere indifferenti alla notizia di Vibo Valentia Capitale italiana del libro 2021 e poi apprendere della esclusione del Festival Leggere&Scrivere dal nuovo bando regionale per gli eventi culturali? Semplicemente non si può. Sono scelte amministrative, quindi politiche, che dimostrano - ancora una volta - la mancanza di buonsenso di questa giunta regionale espressione della destra calabrese con conseguenze negative per eventi di qualità ed esperienze positive costruite sui territori».
È quanto affermano i componenti della Federazione provinciale del Partito democratico di Vibo Valentia che, attraverso il gruppo regionale, chiederanno «spiegazioni in merito» e nei prossimi giorni incontreranno i promotori del Festival Leggere&Scrivere «per sostenere ogni azione utile a valorizzare le esperienze culturali importanti per il nostro territorio e per tutta la Calabria».