Lo scopo dell'iniziativa è, dunque, quello di «dare un po' di sollievo ai tanti giovani che purtroppo non trovano sbocchi occupazionali». Coloro i quali verranno selezionati, infatti, potranno usufruire di un compenso mensile di poco superiore ai 430 euro.
«Si tratta di un piccolo tassello – ha detto il primo cittadino, promotore del progetto - che va ad aggiungersi alle tante altre opportunità lavorative già concretizzate in questi anni dall'amministrazione e a quelle in corso di programmazione che speriamo possano concretizzarsi quanto prima. La nostra azione va avanti senza sosta ed incessante nell'attuazione del programma politico di mandato che non esaurisce certamente quanto di buono è già stato fatto e quanto ancora verrà fatto da qui alla fine della consiliatura».
Fatta la dovuta premessa, il sindaco ci ha tenuto poi a ringraziare «il vice sindaco Antonio Carè, l'assessore Domenico Suppa ed il presidente del consiglio, Pietro Mamone», per il «lavoro svolto e per il senso di responsabilità assunto assieme al sottoscritto, anche quanto di fronte a talune difficoltà che sembravano invalicabili sono state sempre brillantemente superate».