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Martedì, 07 Giugno 2016 14:41

Amministrative, il quadro nelle Preserre Catanzaresi: a Chiaravalle trionfa Domenico Donato

Scritto da Redazione
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La tornata elettorale delle amministrative dello scorso 5 giugno ha interessato anche alcuni Comuni delle Preserre catanzaresi. Tra questi, il centro più popoloso dove gli abitanti sono stati chiamati alle urne è stato quello di Chiaravalle Centrale, che esce quindi da una breve parentesi commissariale dopo la sfiducia a danno dell’ex primo cittadino Gregorio Tino.

Il voto ha premiato la lista “Ripensiamo Chiaravalle” guidata da Domenico Savio Donato, eletto quindi sindaco di Chiaravalle, con 1432 consensi (il 38,17% dei voti). Si è trattato però di un risultato acquisito sul filo del rasoio, tanto che staccata a poco meno di 200 preferenze, è arrivata la lista di Giuseppe Maida, “Progetto Chiaravalle”, capace di conquistare 1259 voti (33,55%). Più distanti le compagini “Oltre” dell’uscente Gregorio Tino che riesce a collezionare in definitiva solo 565 consensi (15,06%) e “Cambiamo Chiaravalle” di Francesco Maltese, fanalino di coda con 496 voti (13,22%). 

Spetterà, quindi, adesso a Domenico Donato l’onere e l’onore di guidare la cittadina, già proclamato ieri alla presenza del resto dei componenti della maggioranza. Nello specifico le preferenze dei candidati alla carica di consigliere comunale per la lista “Ripensiamo Chiaravalle” sono state 345 per Pina Rizzo; 295 preferenze per Liberata Donato; 288 per Gianfranco Corrado; 224 per Stefania Fera; 213 per Antonio Macrì; 197 per Claudio Foti; 169 per Sergio Garieri; 159 per Elisa Fera; 134 per Alfredo Pileggi; 124 per Brunello Santoro; 102 per Gregorio Maiolo e 50 per Michele Sanzo.

Molte, ma non sufficienti per conquistare la guida di palazzo Staglianò, anche le preferenze accumulate dalla lista di Pino Maida, divise nel dettaglio in 302 voti per Emanuela Neri; 267 per Luciano Sanzo; 141 per Salvatore Donato; 180 per Mariantonia Garito; 164 per Giuseppe Antonio Rauti; 150 per Maria Caterina Sanzo; 150 per Giovannina Tino; 115 per Antonella Drosi; 111 per Mario Macrì; 93 per Maria Gullì; 90 per Vincenzo Sanzo e 73 per Nicola Posca.

Medaglia di bronzo, invece, per il primo cittadino uscente Gregorio Tino, con le preferenze della lista ripartite nelle 122 per Bruno Pelaia; 116 per Valentina Donato; 102 per Sara Corrado; 88 per Angela Manno; 75 per Giandomenico Ceravolo; 63 per Giuliano Fera; 62 per Michele Sanzo; 59 per Andrea Dominelli; 57 per Stefano Sanzo; 54 per Pietro Sestito; 46 per Celestino Macrì e 33 per Giovanni Fabiano.

Quarta posizione per “Cambiamo Chiaravalle” con candidato a sindaco Francesco Maltese con i voti a suo favore distinti nelle 126 preferenze per Maria Teresa Sanzo; 112 per Vincenzo Fabiano; 76 per Maria Grazia Rullo; 70 per Fiorella Giorgio; 69 per Giovanni Sgrò; 68 per Salvatore Giunone; 61 per Laura Fiumara; 57 per Giuseppe De Leo; 43 per Fernando Damiano Nisticò; 40 per Antonio Corrado; 37 per Francesca Pitaro e 37 per Francesco Maida.

Alla luce del responso dei seggi il consiglio comunale di Chiaravalle sarà dunque costituito, per la maggioranza, da Domenico Savio Donato; Giuseppina Rizzo; Liberata Donato; Gianfranco Corrado; Maria Stefania Fera; Antonio Macrì; Claudio Foti; Sergio Garieri ed Elisa Fera (tutti eletti con “Ripensiamo Chiaravalle”). Fra i banchi dell’opposizione vanno invece Giuseppe Maida e Emanuela Neri (entrambi di “Progetto Chiaravalle”); Gregorio Tino (“Oltre”) e Francesco Maltese (“Cambiamo Chiaravalle”). 

Questo il quadro per le amministrative di Chiaravalle, ma restando al territorio delle Preserre Catanzaresi si è andato al voto anche ad Argusto, dove si è riconfermato il primo cittadino Valter Mazzotto con 248 voti (89,20%) contro i 30 voti della lista di Francesco Garieri (10.79%).

A Torre di Ruggiero, paese commissariato dopo le dimissioni dell’ex sindaco Pino Pitaro, si registra invece il ritorno di Mario Barbieri, eletto sindaco per la terza volta con 368 voti (55,50%) contro i 292 voti (44,04%) conseguiti dalla compagine guidata da Nicolino Platì, mentre la terza lista guidata da Domenico Benedetto ha collezionato solo 3 voti (0,45%).