Sembra si stiano finalmente per superare gli impedimenti di natura burocratica che avevano portato alla sospensione dei lavori per la realizzazione di un’infrastruttura da destinare a mostre, fiere ed esposizioni nel territorio comunale di Sorianello.

La giunta presieduta dal primo cittadino Sergio Cannatelli pare abbia infatti in questi giorni riportato sui giusti binari l’iter finalizzato alla realizzazione del progetto intrapreso già nell’aprile del 2009. L’amministrazione comunale all’epoca in carica aveva bandito una gara per l’appalto dei lavori individuando per la realizzazione del polo espositivo un vecchio immobile. Ad aggiudicarsi il bando era stato il “Consorzio Stabile Infrastrutture Meridionali” di Villa Franca Tirrena in provincia di Messina, con un’offerta vicina ai 180mila euro. Il contratto di affidamento, siglato dalle parti appena un mese dopo, non era però stato seguito dalla realizzazione concreta dell’opera. Era infatti emersa la necessità di effettuare dei lavori propedeutici a quelli appaltati sul sito in questione, tanto che nel gennaio 2013 il gip del Tribunale di Vibo Valentia aveva disposto un sequestro penale preventivo dell’area afferente all’immobile in cui avrebbe dovuto sorgere il nuovo polo. La struttura in questione era risultata infatti oggetto di un appalto precedente i cui lavori non erano mai stati realmente realizzati. Il Comune, alla luce di ciò, si era opposto al provvedimento del Tribunale chiedendo il dissequestro dell’immobile, ma la richiesta nel novembre del 2015 era stata rigettata. Di conseguenza lo stesso ente si era visto costretto ad avviare un procedimento di risoluzione del contratto siglato nel 2009 con il “Consorzio Stabile Infrastrutture Meridionali” che avrebbe dovuto realizzare l’intervento.

Il Comune di Sorianello, risolto il contratto di appalto, ha quindi potuto dare incarico al responsabile del servizio tecnico di individuare una nuova area per la realizzazione del polo espositivo da destinare all’allestimento di fiere e mostre. A tal fine sarebbe stata individuata una nuova struttura, antistante alla sede municipale e di proprietà comunale che presenterebbe quindi i requisiti per la realizzazione dell’opera.

Nelle prossime settimane sono dunque attesi ulteriori provvedimenti che possano nel concreto condurre verso la realizzazione della nuova infrastruttura utile, senza dubbio alcuno, ad apportare effetti positivi al tessuto economico locale.