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Venerdì, 22 Luglio 2016 14:49

Protocollo d'intesa tra il Comune di Serra e l'Istituto 'Einaudi': nasce la biblioteca scolastica innovativa

Scritto da Redazione
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Il Comune di Serra San Bruno, guidato dal sindaco Luigi Tassone, ha stipulato un protocollo d'intesa con l'Istituto d'istruzione superiore “Luigi Einaudi”, con l'obiettivo di realizzare una biblioteca scolastica innovativa, «concepita come centro di informazione e documentazione anche in ambito digitale».

«Considerato che – si legge nell'atto – l'Istituto d'istruzione superiore “Luigi Einaudi” è interessato a partecipare all'avviso pubblico per la realizzazione, da parte delle istituzioni scolastiche e innovative statali, di biblioteche scolastiche innovative; che il Comune di Serra San Bruno ha aperto la biblioteca comunale “Enzo Vellone” e che per lo sviluppo del suddetto progetto risulta importante aprire la scuola a realtà del territorio e non, istituendo reti di collaborazione, non soltanto con altre istituzioni scolastiche, ma anche con enti locali nell'ottica di una proficua sinergia al fine di fornire a studenti, docenti, genitori, personale e a tutta la comunità locale spazi sia fisici che digitali, attraverso i quali accedere a un vasto panorama di saperi, conoscenze, risorse, informative, formative, tradizionali e online», tra l' “Einaudi” ed il Comune viene, appunto, stipulato il protocollo d'intesa in questione. Con lo stesso, l'Istituto guidato dal dirigente scolastico, Antonino Ceravolo, «realizzerà – se finanziata – una biblioteca scolastica innovativa, concepita come centro di informazione e documentazione anche in ambito digitale», che sarà «aperta alla comunità locale, anche al di fuori dell'orario scolastico, nella forma della consultazione dei materiali cartacei e digitali, nonché del prestito bibliotecario digitale». L'ente di piazza Carmelo Tucci, inoltre, «in seguito a specifica convenzione, metterà a disposizione la biblioteca comunale “Enzo Vellone” per progetti di alternanza scuola-lavoro degli studenti dell'Istituto “Einaudi”».

L'adesione a tale protocollo d'intesa, infine, «non comporta per il Comune alcun onore e impegna l' “Einaudi” soltanto qualora il progetto dovesse essere finanziato».

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