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Sabato, 27 Febbraio 2016 10:02

Musica, lavoro, solidarietà: Rosarno diventa “città aperta”

Scritto da Redazione
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Parafrasando Rossellini, la onlus Medu (Medici per i Diritti Umani), con Sos Rosarno, “Il frantoio delle idee” e “Ponte Archimede produzioni”, presenta la manifestazione “Rosarno città aperta”, che si terrà domani in piazza Valarioti a partire dalle 16.

«Un momento di condivisione con tutta la cittadinanza – scrivono gli organizzatori – e attraverso la musica, di apertura, di respiro per tutta la Piana di Gioia Tauro. Dopo le provocatorie aggressioni subite dai lavoratori stranieri della tendopoli di San Ferdinando e la tensione che si respira quotidianamente in questo territorio, era necessario dare un segnale forte unendo tutti i suoi abitanti e tutti i lavoratori, siano essi italiani o stranieri, attraverso la musica».

Si comincerà nel pomeriggio con lo spettacolo itinerante dei giganti Mata e Grifone dell’associazione culturale Il Brigante di Serra San Bruno. Una sfilata a ritmo di rullanti per dire no a discriminazioni razziali e sfruttamento, attraverso l’esempio della nobildonna spagnola (Mata) e del principe saraceno (Grifone) capaci di trascendere il proprio credo religioso in nome dell’amore.

Il lungo pomeriggio musicale dedicato a tutti i cittadini e ai lavoratori – italiani e stranieri – della Piana di Gioia Tauro vedrà inoltre l’esibizione di Sandro Joyeux, musicista italo-francese che da anni promuove l’Antischiavitour; di Nosenzo col suo balkan folk italiano; della Fanfara Station, progetto del polistrumentista tunisino Marzouk Mejri e del trombettista statunitense Charles Ferrise; di Nino Quaranta e i Maniera d’Autore e The walking trees; dei Kumpa Kreo-Porto Sound; della Bulgarian band e del gruppo Liquid Funky Tomato. 

Un evento musicale nel cui contesto varie realtà culturali della Calabria hanno deciso di mostrare la propria vicinanza ai migranti e ai lavoratori stranieri della Piana, strumentalizzati politicamente e molto spesso costretti a forme di sfruttamento per poter sopravvivere. “Rosarno città aperta” vuole mostrare l’altra faccia della grande comunità di immigrati, quella che predilige la condivisione sociale e la pacifica convivenza. Un messaggio significativo che ogni cittadino saprà recepire mostrando vicinanza ai lavoratori stranieri.