Un grande successo e riconoscimento, questo, che consente a Vibo non solo di ricevere l'appellativo di “Città del Libro”, ma anche di essere inserita nell'elenco in cui compaiono città ed eventi prestigiosi come il Salone del libro di Torino, la fiera Più libri più liberi di Roma, Bookcity a Milano e il Festival della letteratura di Mantova.
Significative, per il raggiungimento di questo obiettivo, le attività poste in essere dal Sistema Bibliotecario vibonese, le esperienze di promozione della lettura per adulti e bambini, la valorizzazione del patrimonio bibliografico regionale e, ma non per ultimo, il “Tropea Festival Leggere&Scrivere”, festival della letteratura, giunto quest'anno alla sua terza edizione, dedicato al tema della lettura e scrittura in epoca digitale.
L’obiettivo per il 2015 (12-17 ottobre), adesso, è quello di sviluppare ancor di più il Festival della lettura con un calendario eventi di grande qualità e rilevo che faccia di Vibo Valentia uno dei centri del dibattito culturale nel meridione.
Oltre a Vibo, l'altra città calabrese presente nell'elenco è Lamezia Terme, con il suo “Trame Festival”, il primo evento culturale in Italia dedicato ai libri sulle mafie.