La scomparsa era stata denunciata attorno alle ore 15.30 di oggi pomeriggio direttamente alla sala operativa della Capitaneria, attraverso il numero blu 1530. Alla base della segnalazione, quindi, la scomparsa, nelle acque antistanti il litorale tirrenico, del ragazzo, turista con l’hobby della pesca subacquea. A segnalare il fatto era stato il padre dello stesso sub, preoccupato per via delle quattro ore di assenza del figlio.
Immeditata l’uscita di due motovedette, la CP 808 e la CP 2096, impegnate a raggiungere il punto di immersione del sub ed avviare le prime ricerche. Le attività, dopo circa mezzora, hanno avuto esito positivo, tanto che il giovane sub è stato trovato sano e salvo.
L’intervento della Guardia Costiera è stato indispensabile e provvidenziale, anche e soprattutto perché nella zona, per via delle condizioni meteo, era presente una corrente verso nord che avrebbe spinto il sub verso il largo. Da qui il suo allontanamento che, per fortuna, si è risolto per il meglio.
Il ragazzo, condotto nel porto di Vibo Marina non ha subito alcun danno fisico, e non si sarebbe resa necessaria, di conseguenza, alcuna cura medica.