Durante l'ispezione sono stati effettuati degli accertamenti di tipo tecnico e dei controlli mirati, sulle condizioni ed il grado di inquinamento, ma anche sui dispositivi antincendio.
La struttura di località Leonà, ubicata sulla ex strada statale 110, che collega Serra San Bruno a Mongiana, è sorta nel 2007 come isola ecologica ma, col passare del tempo, ha assunto le sembianze di una vera e propria discarica abusiva, caratterizzata da cumuli di rifiuti indifferenziati, imponenti montagne di buste di plastica contenenti spazzatura organica ed inorganica ed ancora rifiuti ingombranti, pneumatici, elettrodomestici e ferraglia. Ammassati sul suolo, senza alcuna protezione, a diretto contatto con la terra e a pochi passi dalle acque del torrente Leonà, affluente dell'Ancinale.
Il sito, inoltre, è stato posto sotto sequestro nella mattinata di venerdì, 30 ottobre, dagli uomini della sezione di Polizia giudiziaria del Corpo forestale dello Stato (Tutela ambiente e territorio) congiuntamente agli agenti del comando Stazione serrese del Cfs, che hanno agito su disposizione della Procura di Vibo, mentre venerdì scorso è arrivato il provvedimento del gip del Tribunale di Vibo, Gabriella Lupoli, che ha convalidato il sequestro.