Non si conoscono ancora i motivi che hanno portato all’incendio della guardiola dei parcheggi di Santa Maria del Bosco. Una bravata, un semplice gioco, uno sfregio o un atto intimidatorio che questa volta può essere letto nei confronti di tutta la comunità di Serra San Bruno. La sera del 2 settembre scorso, quelle fiamme alle porte di un simbolo della cultura serrese nel mondo, hanno ferito l’intera cittadinanza vittima, ma in qualche modo anche responsabile, di un atto quasi inspiegabile (qui l’articolo). Ma per fortuna Serra è in grado anche di mostrare spesso la parte migliore di sé e trasformare un evento di cronaca in un espediente per ripartire.

A cancellare quel brutto ricordo ci ha pensato la Pro Loco di Serra San Bruno, donando una nuova casetta da installare alle porte del Santuario mariano (qui l’articolo). Un gesto nobile che sottolinea ancora una volta il ruolo fondamentale dell’associazionismo attivo nella cittadina della Certosa. La nuova guardiola dei parcheggi di Santa Maria è stata inaugurata stamattina alla presenza del commissario straordinario e del subcommissario all’ente Comune di Serra, Salvatore Guerra e Sergio Raimondo. Tra i presenti naturalmente il presidente della Pro Loco Franco Giancotti e altri rappresentanti del sodalizio che da sempre si spende a favore della comunità.

«Ringrazio pubblicamente la Pro Loco – ha dichiarato il commissario Guerra – come già ho dichiarato con una mia lettera inviata alla stampa. Questa casetta rappresenta il segno tangibile e duraturo di una comunità che si oppone alla delinquenza. Il mio ringraziamento va anche a tutta la comunità che reagisce a questo genere di eventi».

Da parte sua il presidente della Pro Loco, Franco Giancotti, ha dichiarato: «Come sempre il nostro gesto è rivolto alla collettività. Noi siamo qui per creare occasioni per il nostro territorio ma anche per vigilare e intervenire sui problemi quando è possibile. Con questa azione tutto il sodalizio ribadisce la propria vicinanza a chiunque avesse bisogno di una mano per intraprendere azioni a favore della nostra amata Serra San Bruno».

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