Protagonista della vicenda è don Gerardo Letizia, ex parroco di Serra, da poco andato in pensione. Dopo aver acquisito il registro dei beni in consegna presso la parrocchia, venerdì scorso i carabinieri della Compagnia di Serra San Bruno, guidati dal capitano Stefano Esposito Vangone, a seguito di alcune segnalazioni, hanno effettuato una perquisizione domiciliare disposta dal pm della Procura di Vibo, Vittorio Gallucci, presso l'abitazione dell' ex parroco, nel corso della quale i militari avrebbero rinvenuto alcuni oggetti sacri, opere d'arte e alcuni quadri risalenti al '500. L'attività dei carabinieri, però, avrebbe interessato anche un centro per anziani gestito da don Letizia e situato in piazza Nenni, poco distante dal centro storico cittadino, dove i militari avrebbero rinvenuto altri beni storici di un certo valore.
Da qui l'ipotesi accusatoria a carico dell'ex parroco della parrocchia di San Biagio, mentre gli inquirenti sono già al lavoro per cercare di capire in che modo i beni in questione - posti tutti sotto sequestro - siano finiti nella disponibilità del sacerdote.
Don Gerardo Letizia è andato in pensione dopo circa quarant'anni di attività pastorale e, dal 1993 al 2014 è stato parroco della chiesa di San Biagio. Il fatto che lo vede, dunque, coinvolto da vicino, ha destato scalpore nella cittadina bruniana, soprattutto per quanti in questi anni di attività hanno sempre considerato l'ex parroco come una guida per l'intera comunità.
(Foto Raffaele Timpano)