Di questo dovranno rispondere le dieci persone arrestate stamane dai Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria, in collaborazione con i collaterali organismi di polizia tedeschi, nell'ambito dell'operazione denominata "Rheinbruecke", che rappresenta la naturale prosecuzione dell'operazione "Helvetia", scattata nell'agosto scorso, quando i militari, al termine di una lunga attività d'indagine, avevano fatto luce sulla presenza di alcuni esponenti della 'ndrangheta in Svizzera.
I destinatari dei provvedimenti restrittivi, secondo gli inquirenti, sarebbero riusciti nel corso degli anni ad esportare il modello 'ndranghetistico in Svizzera ed in Germania, dove l'organizzazione criminale sarebbe stata clonata, con la realizzazione di strutture analoghe a quelle che generalmente operano nel territorio calabrese, con evidenti stretti legami di dipendenza con l’organismo di vertice in Calabria, pur conservando comunque una certa autonomia.
Le indagini, inoltre, avviate nel gennaio del 2012, hanno consentito di individuare non solo soggetti appartenenti al locale di Singen, ma di accertare altresì l'esistenza di altri locali nelle città tedesche di Rielasingen, Ravensburg ed Engen.
Nel corso dell’operazione sono stati impiegati oltre 50 Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria, supportati dai militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori e dell’8° Nucleo Elicotteri, mentre in Germania l’esecuzione è stata curata dalla polizia del Land (LKA) Baden-Württemberg supportata da unità della polizia antisommossa per il rilevamento di oggetti di prova con un dispiego di forze di circa 200 uomini.
Questi i nomi delle persone finite in manette:
1- Raffaele Nesci, nato a Fabrizia il 06.02.1969, residente a Rielasingen-WorbIingen (Germania), quale componente della società con la qualità di partecipe attivo del locale di Rielasingen;
2- Antonio Critelli, nato a Borgia 1'08.03.1946, residente a Singen-BohIingen (Germania), con la funzione di capo locale del locale di Rielasingen;
3- Achille Primerano, nato a Giffone il 09.11.1947, residente a Engen (Germania), in qualità di appartenente al locale di Rielasingen, e in grado di conferire cariche e doti;
4- Raffaele Primerano nato a Fabrizia il 22.01.1971, ivi residente, intraneo alla 'ndrangheta nella sua articolazione territoriale del locale di Fabrizia;
5- Raffaele Giacomini, detto, "Luzzo", nato a Soverato (Italia) il 03.08.1958, residente a Radolfzell, componente della società con la qualità di partecipe attivo del locale di Rielasingen;
6- Salvatore Cirillo, nato a Caulonia (Italia) il 15.06.1975, residente a Gailingen, con la funzione di "mastro di giornata" del locale di Rielasingen;
7- Vittorio Ienco, nato a Fabrizia 1'01.02.1953, residente a Rielasingen-Worblingen, frazione Arlen, partecipe attivo anche lui del locale di Rielasingen;
8- Domenico “Mimmo” Nesci, nato a Fabrizia il 16.12.1968, residente a Rielasingen-Worblingen, (Germania), con la funzione di "vice" capo locale del locale di Rielasingen;
9- Domenico ''Micuzzo" Nesci, nato a Fabrizia il 27.05.1961, residente a Rielasingen-Worblingen, (Germania), anche lui, come Raffaele Nesci, componente della società e partecipe attivo del locale di Rielasingen.
10- Maria Giovanna Nesci, intesa “Giannina”, nata a San Pietro di Caridà il 01.01.1942, residente a Fabrizia, considerata, come Primerano, intranea alla 'ndrangheta nella sua articolazione territoriale del locale di Fabrizia;