Il sindaco di Nardodipace, Antonio Demasi, sabato scorso ha ricevuto un gruppo di tecnici della società Poste Italiane Spa che hanno effettuato un sopralluogo nei locali dell'Ufficio per verificare le condizioni tecniche necessarie per l'installazione, all'esterno dell'ufficio medesimo, di un Atm Postamat per l'erogazione automatica di denaro.

«Da notizie ufficiose – si legge in una nota del sindaco Demasi – sembrerebbe che esistano tutte le condizioni per l'installazione di uno sportello automatico e che, pertanto, saranno avviati i lavori per rendere detto Atm operativo entro il mese di settembre prossimo». In più è arrivato anche il sollecito per l’attivazione di un ufficio mobile di Poste Italiane per far fronte alle esigenze di pensionati e persone anziane impossibilitate a fare lunghe tratte per recarsi alle Poste.

«Nel ringraziare Poste Italiane Spa per avere accolto con favore la nostra richiesta di fornire un servizio utile per la nostra comunità – ha dichiarato ancora Demasi – ci corre l'obbligo di sollecitare, cosa che ha già fatto anche il prefetto di Vibo Valentia, l'attivazione di un Ufficio Mobile di Poste Italiane, con funzionamento almeno settimanalmente, soprattutto per soddisfare le esigenze dei pensionati che per ritirare la pensione si devono sottoporre a viaggi estenuanti di diversi e diversi chilometri».

Richieste a parte, il primo cittadino del centro montano ci ha tenuto a ringraziare il coordinatore dell’ufficio postale cittadino per il lavoro svolto in periodo di pandemia da Coronavirus. «Inoltre, si coglie l'occasione per segnalare, con compiacimento, l'esemplare lavoro svolto dal Coordinatore dell'Ufficio delle Poste di Nardodipace, il signor Ivano Idà, il quale, per tutto il periodo di blocco per l'emergenza Coronavirus, è stato, non solo sempre presente, bensì, lo stesso, nel rispetto della normativa anti Covid-19, ha assolto la sua funzione con amore verso i cittadini-utenti e passione per il lavoro, svolto sempre con professionalità, prodigandosi continuamente per limitare i disagi di quanti si rivolgevano al suo ufficio per la soluzione di un problema». Dunque, nel complimentarsi ancora con il coordinatore dell’ufficio Demasi ha concluso: «Non c'è stata neve o ghiaccio, acqua o vento che abbia impedito al signor Ivano Idà di essere presente in ufficio. Con questo suo comportamento ha attirato su di sé la stima e l'affetto di tutti i cittadini. E anche la nostra. Grazie».