In Calabria lo spauracchio zona gialla resta lontano, almeno per il momento. È quanto ha stabilito il Ministero della Salute «al termine della cabina di regia, l'esito e verifica dei dati aggiornati dei cosiddetti 'indicatori' decisionali». Negli ultimi giorni la Calabria era in bilico tra zona bianca e gialla perché, dagli ultimi indicatori, risultava sforare i parametri principali. Tra questi l'incidenza settimanale dei casi Covid, che nel periodo 10-16 settembre, seppure in calo rispetto alle settimane precedenti, si attesta a 84,6 casi ogni 100mila abitanti, ben oltre la soglia dei 50 casi. Altrettanto fuori soglia massima l'occupazione da parte di pazienti Covid-19 nei reparti di area medica che si attesta al 17,4% (quindi oltre la soglia fissata al 15%) mentre l'occupazione delle terapie intensive supera, anche se di poco, la soglia del 10%, attestandosi al 10,7%.