Un furto di diversi macchinari agricoli, tra i quali uno di ingente valore, e numerosi altri attrezzi, è stato compiuto a Limbadi, in contrada Montalto, nella tenuta agricola teatro del rapimento e poi della scomparsa di Maria Chindamo, l'imprenditrice di Laureana di Borrello sparita nel nulla il 6 maggio 2016.
A denunciare il furto ai carabinieri della Stazione di Limbadi, secondo quanto riportato dall’Agi, è stato Giacomo Zappia, nominato curatore giudiziario dell'azienda dopo la scomparsa della donna. Altri attrezzi agricoli sono stati rubati anche in un'azienda agricola vicina.
Amareggiato per l'accaduto Vincenzo Chindamo, fratello di Maria: «È come se Maria non possa mai trovare pace - ha detto - e qualcuno danneggi la sua famiglia e il suo lavoro anche da morta. Spero sia fatta luce su tutto».