Il docente universitario Marcello Caratozzolo è stato invece condannato a 2 anni 8 mesi e l'ex consigliere provinciale Santo Galati Rando ad un anno e 4 mesi (pena sospesa). Condannati anche Salvatore D'Arrigo (3 anni 8 mesi), Alessandra Taglieri (un anno, pena sospesa) e il vibonese Massimo Pannaci (5 anni e 8mila euro di multa). I giudici hanno disposto l'assoluzione dall'accusa di associazione a delinquere. A vario titolo erano contestati i reati di usura, tentata estorsione e millantato credito. Secondo l'accusa proprio Montagnese, originario del Vibonese, sarebbe riuscito ad intrecciare rapporti e conoscenze sostenendo di poter cambiare il risultato dei test di ammissione alle facoltà a numero chiuso. Le intercettazioni permisero di scoprire anche vicende che non hanno nulla a che vedere con l'università come un episodio di usura ed un tentativo di estorsione. I giudici hanno inoltre disposto la confisca di 17mila euro a carico di Domenico Montagnese e 5mila euro per Massimo Pannaci. Le indagini della Dia documentarono incontri e pagamenti per il superamento delle prove di accesso alle facoltà a numero chiuso e quelli per le abilitazioni professionali. Alcuni degli indagati, infatti, si sarebbero fatti pagare in cambio dell’impegno di alterare i risultati delle prove.