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Giovedì, 28 Settembre 2017 14:31

Al 41 bis il boss Domenico Bonavota

Scritto da Redazione
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Secondo quanto riportato dall’Agi, il ministero della Giustizia - accogliendo la richiesta presentata dalla Dda di Catanzaro - ha disposto l'applicazione del carcere duro nei confronti di Domenico Bonavota, 38enne di Sant'Onofrio, ritenuto esponente di spicco dell'omonimo clan di ‘ndrangheta.

Bonavota, detenuto attualmente nel carcere di Parma, è accusato di estorsione ai danni della cooperativa Talitha Kumi e di concorso nell'omicidio di Domenico Di Leo, ucciso a Sant'Onofrio il 12 luglio 2014.

Domenico Bonavota è figlio di Vincenzo Bonavota, deceduto a metà anni ’90 e ritenuto il fondatore dell'omonimo clan della ‘ndrangheta uscito vincitore dalla faida di Sant’Onofrio contro il clan Petrolo-Matina.