Bonavota, detenuto attualmente nel carcere di Parma, è accusato di estorsione ai danni della cooperativa Talitha Kumi e di concorso nell'omicidio di Domenico Di Leo, ucciso a Sant'Onofrio il 12 luglio 2014.
Domenico Bonavota è figlio di Vincenzo Bonavota, deceduto a metà anni ’90 e ritenuto il fondatore dell'omonimo clan della ‘ndrangheta uscito vincitore dalla faida di Sant’Onofrio contro il clan Petrolo-Matina.