VIBO VALENTIA - Palazzo Gagliardi, casa della kermesse del Festival Leggere&Scrivere, nella giornata di oggi, alle 17 (Sala Capialbi) ospiterà lo storico e saggista serrese Tonino Ceravolo.

Al centro del dibattito ci sarà la presentazione della collana "Collectanea Cartusiae Sanctorum Stephani et Brunonis" edita dalla casa editrice Analecta Cartusiana dell’Università di Salisburgo. A dialogare con Ceravolo sull’argomento anche Antonio Cavallaro della casa editrice Rubbettino. Al Festival Leggere&Scrivere uno spazio dedicato dunque a Serra San Bruno grazie a una collana – inaugurata nel 2017 dalla casa editrice austriaca, principale editore per le pubblicazioni sull’universo delle Certose – tutta dedicata alla Certosa di Serra, a riconoscimento del suo rilevante ruolo nel monachesimo occidentale. La serie è appunto diretta da Tonino Ceravolo e si articola secondo un ampio progetto editoriale che ha già visto l'uscita di tre volumi. Lo scrittore sarà dunque impegnato a presentare una collana che, oltre al valore documentale (data la pubblicazione di inediti conservati nell’archivio del monastero serrese) si traduce in un prestigioso e importante riconoscimento internazionale per Serra San Bruno e la sua Certosa.

L’incontro con Tonino Ceravolo è stato inserito dagli organizzatori nella sezione “Calabria, fabbrica di Cultura”, che racconta di una Calabria come «rappresentazione dinamica di un luogo di creazione vivo, capace di attrarre i suoi fruitori utilizzando le infinite materie prime che la regione sa produrre, verso un mercato ben più vasto di quello racchiuso nei propri confini, luogo di confronto e di comunicazione con realtà diverse».